🔷️ Domenica 27, e lunedì 28 febbraio e martedì 1 marzo sono i giorni della festa del Carnevale, amato da grandi e bambini.
Ogni anno, questa festa, ha spezzato la monotonia della quotidianità tra maschere, scherzi e balli anche se negli ultimi due anni il Covid ha bloccato e fermato tutto.
Una festa che ha origini antiche e che affonda le radici in molteplici culture:
I Sumeri danzavano con delle maschere attorno ad un falò per la mietitura.
Gli antichi romani si mascheravano in onore di Saturno,il Dio dell'agricoltura.
I festeggiamenti si chiamavano i Saturnali e per giorni, nelle strade o nelle piazze non mancavano costumi danze e banchetti.
Oppure c'erano le Dionisiache settimane di dissolutezza,scioglimento degli ordini e delle gerarchie sociali.
Il Carnevale, come lo conosciamo noi, risale al Medioevo (pensate ai Medici a Firenze)
Il termine deriva dal latino carnem levare (eliminare la carne) e indicava il banchetto che si teneva il martedì grasso prima di entrare nel tempo del digiuno e della astinenza.
Negli ultimi anni causa pandemia, il nostro Carnevale, ha subito una battuta di arresto come era normale che fosse.
Il Carnevale di quest'anno sarebbe dovuto essere più tranquillo perché la situazione pandemica molto lentamente ci sta rendendo un po' di libertà.
🔸️Purtroppo la guerra in Ucraina ci ha fatto ripiombare nella angoscia e paura.
Ho visto delle foto scattate dentro i supermercati di Carini dove la gente si accalca e affolla per fare la spesa temendo che anche da noi possano esserci conseguenze.
Si perde la serenità e la tranquillità.
I soldati russi e ucraini non sono mascherati, non stanno divertendosi in canti e balli.
Loro stanno soffrendo e morendo in una guerra ingiustificata e assurda.
La gente che scappa e fugge portandosi il necessario per sopravvivere, non va in giro a cercare location per danzare, non ha niente da festeggiare, non partecipa ad una festa in piazza, sta solo scappando da un dramma che la segna nel profondo per salvare la vita.
Carri armati aerei e quant'altro non sono né effetti speciali ne carri carnevaleschi, anche loro sono veri e ci raccontano a quanto può arrivare la cattiveria, la cupidigia la crudeltà dell'uomo.
I missili e le bombe non lanciano stelle filanti ne coriandoli. Sono reali e procurano distruzione🔸️
🕯In questi 3 giorni chiediamo al Signore che ci aiuti a togliere le maschere dell'egoismo della prepotenza e arroganza e vivere, guardandosi in faccia nella verità e carità.
Don Angelo