L’incontro con Cristo è qualcosa di straordinario e di sconvolgente, ti cambia la vita, ti inonda di luce, pace e serenità. Ma tutto questo accade solo se hai il cuore aperto e, anche se in piccola parte, predisposto all’accoglienza di questo grande Mistero. Ma non tutti riescono ad accettare la Verità di Gesù Cristo in quanto, tale verità, non può venire da un semplice ragionamento umano, ma proviene da un atto di fede.
Dopo che Gesù parla del suo Corpo e del suo Sangue come cibo di cui nutrirsi, dopo che ha parlato di resurrezione dalla morte e di sedere alla destra di Dio Padre, l’Evangelista ci dice che molti discepoli se ne andarono. Se rimaniamo chiusi dietro una concezione razionale, senza fare il salto della fede, anche noi gireremo i tacchi e ce ne andremo con la tristezza nel cuore.
Gesù guarda i dodici e gli dice: anche voi volete andarvene? Questa domanda deve risuonare forte nel nostro cuore, perché Gesù, oggi, ci chiede la stessa cosa. Pensi che lontano da Dio la tua vita sia migliore, pensi che tutto quello che ti propone Dio, il cristianesimo, sia sbagliato o folle o ti limita la libertà? Puoi andare. Ma l’unica risposta che ci frullerà nella mente dovrà essere: ma dove devo andare? Per quanto possa gestire la mia vita da solo/a dove trovare la vera felicità e soprattutto quella eterna? Nei soldi? In una brillante carriera? Nel mondo sportivo, musicale, nell’essere un eroe o nel fare tutto ciò che voglio? Penso che, chi più chi meno abbia fatto queste esperienze e si sia accorto di quanto sono limitate e finite. Allora la nostra risposta dovrà essere come quella di Pietro: Signore, da chi andremo, solo tu hai parole di vita eterna!
EUCARISTANT