uno muore, si chiamava Tommaso, l'altro e' ricoverato in prognosi riservata. I feriti sono circa 5 bambini.
Era una bella giornata di sole, qualche minuto prima delle 14.30, i bambini che scorrazzavano tra scivoli e cubi colorati vengono travolti da questa auto che sfondando la recinzione di ferro li travolge inesorabilmente.
E' stata una notizia agghiacciante, che ha causato tanta tristezza e sofferenza a tutti noi.
Erano solo bambini.
Volevo attirare la mia e la vostra attenzione su ciò che il papà di Tommaso, Patrizio D'Agostino insieme alla moglie, ha detto con grande serenità e dignità che mostrano una forte fede:
"Non vogliamo vendetta.
Cio che è accaduto è solo una disgrazia.
Per mio figlio è stato fatto di tutto dai soccorritori per più di 40 minuti.
Non ce l'ha fatta.
Ora è il loro Angelo custode"
Ma ancora più forti sono le parole per la signora proprietaria dell'auto:
"Se un giorno volesse incontrarli, sia lui che la moglie l'abbraccerebbero perché vivrà con questo peso per tutta la vita"
Penso che queste parole lasciano attoniti, sbigottiti e senza parole, invitandoci alla riflessione.